I re di Roma non sono 7 ma molti di più.
E oggi se ne è andato un altro di quella lunga lista.
Ciao Mandrake, ci mancherai!
BLOG SULLA FOTOGRAFIA... E NON SOLO
I re di Roma non sono 7 ma molti di più.
E oggi se ne è andato un altro di quella lunga lista.
Ciao Mandrake, ci mancherai!
È arrivato quel periodo dell'anno in cui si abbandonano le infradito, le havaianas, i sandali e si tirano fuori dalle scarpiere le scarpe, chiuse, con lacci, con velcro, mocassino, ballerine, stiletto, scarponcino, stivali e chi più ne ha più ne metta.
E il senso di oppressione è immediato.
Aver voglia di scrivere, di cimentarsi in qualcosa di diverso, e non saper cosa scrivere.
Ho tante idee, pensieri sparsi e voglia di comunicare ma non mi decido ad iniziare perchè mi sento una naufraga su una zattera sulle onde di questo mare magnum di informazioni che è il web.
Allora ho iniziato a scrivere queste righe così... per sporcare questo foglio bianco e vedere cosa ne esce fuori.
Qualche anno fa mi ero cimentata nella scritture di una fanfic, giusto per avere il finale che mi sarebbe piaciuto vedere sul piccolo schermo. Giorni febbrili, soprattutto all'inizio. Ore passate a digitare velocemente sulla tastiera mentre nella testa passavano le immagini, le inquadrature, i primi piani e anche la colonna sonora. Poi ho lasciato tutto a metà per esaurimento delle idee.
Il lavoro di sceneggiatrice decisamente non fa per me.😅
Ho poi acquistato una Moleskine, perchè ce l'aveva Chatwin, perchè faceva spirito libero, perchè faceva figo... e pure quella è rimasta a metà, quasi inutilizzata.
Eppure ho sempre invidiato chi scrive diari, butta giù pensieri e ricordi su carta ma mi sono sempre rifiutata di farlo. Perchè?
Mi sono messa in "autopsicoanlisi" e la risposta forse l'ho trovata: i diari segreti regalati per la prima comunione.
Che c'entrano? Loro niente. Il fatto che in casa mia da bambina le parole "segreto" e "privato" erano sconosciute invece c'entra tutto. E così niente nero su bianco personale.
Quindi perchè scrivere ora un blog?
Perchè c'è sempre una prima volta per tutto 😉
Sono passati tanti, tantissimi anni dall'inizio di questo blog.
Iniziato per caso, portato avanti con la speranza di racimolare qualche euro con le pubblicità ed affiliazioni (quando gli influencer dovevano ancora nascere), abbandonato per noia, ritrovato come capsula del tempo.
È rimasto qui, immobile, ad attendere: che mi decidessi a chiuderlo o a dargli nuova vita.
Resterà in piedi finchè la piattaforma che lo ospita esisterà, a disposizione per qualche pensiero sparso che vorrò scrivere o qualche esercizio di scrittura creativa in cui forse mi cimenterò.
Seguirà il flusso degli eventi e l'inevitabile trasformazione che ogni cosa, vivente o non, subisce nel tempo.
Il web stesso è cambiato.
All'inizio erano i siti web, creati da gente che sapeva utilizzare html css e php e destinati all'informazione, alla raccolta di notizie, oserei direi l'epoca d'oro del web.
Poi vennero i blog, semplici nell'utilizzo e strabordanti di diari segreti svelati.
Seguirono i social, poche notizie, tante foto e molte fake news.
Ed infine Instagram & Co, solo immagini e video.
L'involuzione del web.
Voglio proprio vedere in cosa si trasformerà questa mia personalissima capsula del tempo.
I re di Roma non sono 7 ma molti di più. E oggi se ne è andato un altro di quella lunga lista. Ciao Mandrake, ci mancherai!