Paese che vai, foto che trovi

Negli ultimi tempi mi sono resa conto di riconoscere quasi sempre il Paese di provenienza di un fotografo a partire dal suo stile, dai colori che preferisce, dal contrasto che dà alle immagini, dai punti di ripresa e dai soggetti che immortala.
Avevo cominciato a farci caso dopo aver letto un articolo sulla calibrazione delle stampanti fotografiche: forse non tutti sanno che esse vengono tarate a seconda della zona del mondo in cui verranno vendute.
Perché questo? Da quanto risulta da alcune ricerche di mercato, c'è una preferenza di colori: in una parte del mondo si preferiranno incarnati più chiari, in un'altra colori più saturi, in un'altra ancora colori più naturali.
Dopo aver letto questo articolo ho posto più attenzione nell'osservare i vari fotoblog e ora, come un gioco, comincio a tirare ad indovinare di dov'è questo o quel fotografo.
Ho notato quindi che gli orientali tendono a foto lineari, pulite, con pochi ma significativi dettagli (oltre naturalmente a foto di pietanze, strana usanza).
Gli americani fanno foto più drammatiche, con maggior contrasto, per lo più naturalistiche o di strada.
Gli europei si basano di più sull'architettura, sulla ricerca del passato e non disdegnano l'uso del bianco e nero.
Certo, non pretendo che quanto scritto sopra sia preso come oro colato ma...la prossima volta che cominciate a sfogliare un fotoblog, prestate molta attenzione allo stile e poi cercate di indovinare di dov'è l'autore.
Fatemi poi sapere se le mie osservazioni sono fondate o meno